Abbiamo parlato in passato di come aprire un blog e come pianificarne la programmazione. Oggi vediamo come creare dei contenuti che ti permettano di intercettare gli intenti di ricerca del tuo cliente ideale in tutte le tappe del viaggio che lo porterà verso l’acquisto del tuo prodotto o servizio.
Sicuramente anche tu prima di comprare qualcosa fai delle ricerche su Internet o chiedi consigli a persone fidate. Se ci fai caso, però, le domande che poni cambiano man mano che acquisisci nuove informazioni.
All’inizio ti concentri su quale prodotto può rispondere alle tue esigenze, poi fai una comparazione tra i vari prodotti che il mercato offre e poi scegli dove acquistarlo.
In altre parole, durante la tua customer journey gli obiettivi e le parole ricercate su Google cambiano e anche le azioni che sei disposto a fare (le cosiddette CTA) variano notevolmente.
E questo è esattamente ciò che accade anche ai tuoi clienti, perciò quando andiamo a pianificare e ottimizzare in ottica SEO un contenuto del tuo blog è importantissimo tenere a mente a quale intento di ricerca vuoi rispondere.
Vediamoli insieme:
Intento informazionale
L’utente ha preso consapevolezza di un problema o un’esigenza e ha deciso che è il momento di agire. Non conosce ancora quale possa essere la soluzione, quindi cerca informazioni varie sull’argomento. Se vuoi comparire tra i risultati della sua ricerca dovrai scrivere un articolo incentrato più sul suo problema che sul tuo prodotto.
Facciamo un esempio pratico: Cinzia deve fare un regalo a una sua amica appassionata di trekking ma non ha la più pallida idea di cosa possa servirle. Allora googla qualcosa tipo “Cosa bisogna comprare per fare trekking?” e quello che vuole è una lista di prodotti, non le interessano ancora prezzi e rivenditori.
Intento commerciale
L’utente ha individuato la tipologia di prodotto o servizio che può rispondere alle sue esigenze ma le alternative sul mercato sono tante e vuole capire quale possa fare al suo caso. Quindi schede tecniche, comparazioni, recensioni e prezzi sono ciò di cui ha bisogno.
Torniamo alla nostra Cinzia: in vari blog ha letto che l’accessorio più desiderato dagli amanti del trekking è il coltellino svizzero con luce incorporata. A questo punto vuole capire quale modello comprare e cerca qualcosa tipo “miglior coltellino svizzero con luce”.
Intento transazionale
L’utente si è ormai innamorato del prodotto selezionato e vuole acquistarlo. Ora vuole trovare il modo più comodo (e preferibilmente economico) per soddisfare il suo desiderio.
Cosa farà, quindi, la nostra Cinzia?
Cercherà “coltellino svizzero marca X modello YZ” o “rivenditore marca X a Roma”.
A questo punto uno shop online ben fatto e una buona local SEO fanno davvero la differenza!
Intento di navigazione
In questo caso è tutto molto semplice (ma anche molto più raro). L’utente cerca direttamente uno specifico brand, magari perché gliene ha parlato qualcuno o ricorda di aver visto un’ads in giro sui social.
Tornando alla storia che abbiamo immaginato, Cinzia potrebbe ricordare la marca di una giacca della sua amica e si chiede se quello stesso brand possa produrre anche coltelli svizzeri. Il fatto che la sua amica abbia già scelto in precedenza quel brand è una buona garanzia di qualità.
Questa volta la sua ricerca sarà spinta da un intento di navigazione e sarà di questo tipo: “coltellini svizzeri marca X” oppure “catalogo prodotti marca X”.
In base a tutto ciò che abbiamo appena visto, prima di scrivere un blogpost bisognerà capire a quali di questi intenti rispondere e solo dopo potrai scegliere gli argomenti, le chiavi di ricerca per la SEO e finalmente “mettere penna su carta”. Anche la scelta delle Call To Action da inserire nel testo dipenderà dal tipo di intento. Solo per dirne una, sarà inutile inserire un “Acquista ora” in un articolo dedicato a chi ha appena scoperto la tua tipologia di prodotto, sarà molto più efficace guidarlo verso un altro articolo in cui confronti il tuo prodotto con altre soluzioni simili.
Hai capito, ormai, che dietro ad ogni blogpost davvero efficace c’è una vera e propria strategia che noi definiamo semplicemente SEO copywriting proprio perché unisce l’ottimizzazione SEO alle regole della scrittura, dal rispetto del tono di voce alla scelta degli intenti e delle CTA. Ti piacerebbe dedicare tutta questa cura anche al tuo blog ma non ne hai tempo (e, siamo onesti, neanche tanta voglia)? Scegli i nostri pacchetti SEO copy o scrivici per costruire una strategia su misura